Riportiamo di seguito la lettera inviata in questi giorni al Presidente della Repubblica dalla nostra associazione.
Vicenza, dicembre 2011
Al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
Signor Presidente,
Lei ha più volte sollecitato il riconoscimento di quei diritti che da più anni la comunità LGBT (Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transgender) invoca. Consapevoli dell’attenzione che Lei ha rivolto a questi temi, ci auguriamo che nell’anno 2012 le forze politiche del nostro paese trovino la volontà di confrontarsi responsabilmente con le varie organizzazioni che rappresentano omosessuali, lesbiche, transessuali e bisessuali in Italia.
Sebbene il Parlamento Europeo abbia condannato in vari modi qualsiasi discriminazione nei confronti di cittadine e cittadini per il loro orientamento sessuale e non solo, le forze politiche italiane non hanno saputo recepire quanto già riconosciuto in grande parte degli altri paesi UE, recando disparità e sofferenza tra chi viene visto come “diverso” e relegando il nostro Paese ad un ruolo marginale all’interno del dibattito internazionale sui diritti civili.
La comunità che ci sforziamo di rappresentare non trova in molte delle forze politiche presenti in Parlamento la volontà di interloquire, e tale diniego é spesso dettato da preconcetti obsoleti o dalla incapacità di elaborare i mutamenti in atto all’interno della nostra società.
La nostra neonata associazione intende promuovere nel territorio un dialogo costruttivo tra cittadini ed istituzioni, tra adulti e nuove generazioni, al fine di raggiungere la consapevolezza necessaria non solo al riconoscimento dei diritti negati, ma soprattutto all’abbattimento di ogni discriminazione nei confronti delle persone che manifestano un orientamento sessuale differente da quello convenzionalmente considerato normale dalla società italiana.
Riteniamo inoltre che in un periodo di incertezza sociale ed economica, l’introduzione di nuove leggi a tutela delle minoranze e delle nuove realtà sociali evidentemente presenti, possa favorire positivamente il diffondersi di nuove certezze, oltre ad una positiva visione del futuro, rafforzando il nostro senso di democrazia.
La ringraziamo Signor Presidente per l’attenzione che saprà dedicare alle questioni poste, e auguriamo a Lei e alla Sua famiglia
Felice Anno Nuovo.
lettera firmata
Ass. D.E.L.O.S. (Diritti, Eguaglianza e Libertà d’Orientamento Sessuale) Vicenza
C.trà G. Busato, 22
36100 Vicenza